J. Bally è uno dei marchi di rum più antichi della Martinica, fondato nel 1917 dall'ingegnere Jacques Bally, laureato all'École Centrale de Paris. Acquistò la fatiscente Habitation Lajus, trasformandola in una distilleria moderna grazie alle sue competenze tecniche, costruendo una nuova colonna di distillazione e installando una macchina a vapore per ottimizzare la produzione.
Pioniere nell'invecchiamento del Rhum Agricole in botti di rovere, Bally si ispirò alle tecniche di produzione del Cognac, iniziando nel 1924 a far maturare i suoi rum per arricchirne il profilo aromatico. Negli anni '30, in collaborazione con Saint-Gobain, sviluppò la caratteristica bottiglia a forma piramidale, divenuta simbolo distintivo del marchio J. Bally.
Dopo la morte di Jacques Bally nel 1963, la produzione fu parzialmente trasferita negli anni '70 alla distilleria Saint James, mantenendo però l'invecchiamento nelle cantine di Bally. Nel 1989, la distilleria originale chiuse e la produzione fu completamente trasferita alla Distillerie du Simon, dove il rum viene tuttora prodotto seguendo i metodi tradizionali introdotti da Jacques Bally.
J. Bally produce annualmente circa 250.000 litri di rum, con particolare attenzione alla creazione di Rhum Agricole invecchiato. Il rispetto delle normative AOC della Martinica garantisce l'elevata qualità dei suoi prodotti. Il marchio offre una vasta gamma di rum, tra cui bianchi, ambrati, invecchiati e edizioni speciali millesimate, apprezzate dagli intenditori di tutto il mondo.
