Nel 2012, Bernard Magrez acquisì il Clos Haut-Peyraguey dalla famiglia Pauly, che gestiva la tenuta dal 1914.
Già nel 1618, lo Château Clos Haut-Peyraguey attirò l'attenzione con la sua prima vendemmia, beneficiando del suo terroir unico e delle condizioni climatiche favorevoli. Questa combinazione permise di creare una sinfonia di eccellenza dalle sue uve, dando vita a un prestigioso vino dorato: il Sauternes di Clos Haut-Peyraguey.
Nel 2012, Bernard Magrez acquisì il Clos Haut-Peyraguey dalla famiglia Pauly, che gestiva la tenuta dal 1914. Con l'obiettivo di proseguire l'eccellenza di questo Premier Grand Cru de Sauternes e conferirgli un prestigio internazionale, Bernard Magrez pone grande attenzione alla cura meticolosa dei vigneti, unendo tradizione e innovazione per produrre un vino unico: il Clos Haut-Peyraguey, il Sauternes per intenditori.
I vigneti di Clos Haut Peyraguey sono costituiti da 17 ettari composti per il 95% da Sémillon e per il 5% da Sauvignon Blanc. Il terroir di Clos Haut Peyraguey è ricco di sedimenti ghiaiosi-sabbiosi e si trova tra il Ciron e la Garonna, il che consente la presenza di nebbie mattutine che favoriscono lo sviluppo della Botrytis Cinerea (muffa nobile), il fungo responsabile della concentrazione degli zuccheri e degli aromi nei vini del Sauternes. Il vigneto utilizza una viticoltura sostenibile con raccolta manuale in più fasi per conservare solo il frutto più concentrato e maturo.