Nel 1956, undici agricoltori trentini si riunirono per fondare la Cantina Sociale di Trento. Il loro obiettivo era quello di ottenere benefici sia morali che economici attraverso la lavorazione e la commercializzazione congiunte della loro produzione di vino. Oggi, la cantina continua a rappresentare la forza della comunità e promuove la produzione locale e la protezione del territorio.
Dalla sua creazione, la Cantina Sociale di Trento ha continuato a svilupparsi. Dopo un cambio di sede nel 1960 dovuto al crescente numero di soci e all'aumento della quantità di uva, dal 2009 si trova in un moderno complesso in Via dei Viticoltori, circondato da vigneti. Il nuovo stabilimento è stato costruito secondo principi sostenibili per garantire una produzione rispettosa dell'ambiente.
La Cantina Sociale ha una forte attenzione alla sostenibilità e alla viticoltura biologica. I viticoltori della Cantina Sociale di Trento sono strettamente legati alla loro terra d'origine e coltivano il vino con metodi tradizionali che vengono tramandati di generazione in generazione. L'attenta selezione delle uve e l'attenta lavorazione in cantina garantiscono vini di altissima qualità. Nella sua lunga storia, la Cantina Sociale di Trento ha dimostrato che un profondo legame con la regione e la promozione congiunta dei viticoltori possono portare a vini eccezionali che mettono in risalto il terroir trentino.