Le origini dell Tenuta risalgono al 1215, quando il vescovo Federico Wanga vi fondò un monastero dell'Ordine dei Frati Crociferi.
Parlando della Tenuta San Leonardo, ci si riferisce a una tenuta profondamente radicata nella storia e nella tradizione del Trentino. Le sue origini risalgono al 1215, quando il vescovo Federico Wanga vi fondò un monastero dell'Ordine dei Frati Crociferi, che fungeva da ospizio per pellegrini e crociati. Nel corso dei secoli, San Leonardo si è evoluta in un centro vitale per la viticoltura e l'agricoltura.
I vigneti della Tenuta San Leonardo si estendono su un terroir unico, influenzato dalle fresche brezze del Lago di Garda e protetto dalle imponenti montagne trentine. Queste condizioni climatiche particolari favoriscono la coltivazione di varietà come Cabernet Sauvignon, Carmenère e Merlot, che nei vini della tenuta esprimono appieno il loro potenziale.
Il vino iconico della tenuta, il San Leonardo, è un classico blend bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità. Dalla sua introduzione nel 1982, ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è considerato uno dei vini più rappresentativi d'Italia.
La filosofia della Tenuta San Leonardo si basa sul rispetto per la natura e sulla cura artigianale. La vendemmia è effettuata manualmente, e i vini affinano per almeno 24 mesi in piccole barrique, prima di ulteriori affinamenti nelle storiche cantine della tenuta.
Oggi, la tenuta è guidata dalla famiglia Guerrieri Gonzaga, che con passione e dedizione preserva le tradizioni di San Leonardo, introducendo al contempo tecniche innovative per produrre vini di altissima qualità. Ogni bottiglia riflette la ricca storia, il terroir unico e l'attenta maestria che hanno reso la Tenuta San Leonardo un simbolo di eccellenza nella viticoltura italiana.