Wilhelm Weil, pronipote del fondatore, guida dal 1987 la tradizione della tenuta con il suo "carattere da château", trasformandola in un simbolo mondiale della cultura del Riesling tedesco.
Già nel 1875, il Dr. Robert Weil suscitò interesse iniziando ad acquistare vigneti a Kiedrich, gettando così le basi per la tenuta vinicola Robert Weil. Con visione e audacia imprenditoriale, riuscì a posizionare la sua cantina borghese tra le rinomate aziende vinicole del Rheingau, caratterizzate da una lunga tradizione vitivinicola ecclesiastica o nobiliare.
Negli anni '20 del Novecento, la produzione del Monte Vacano, un Riesling speciale proveniente da una particolare parcella, fu interrotta. Tuttavia, con l'annata 2018, questa tradizione familiare è stata ripresa, segnando una pietra miliare nella storia del Riesling secco del Rheingau. Il Monte Vacano proviene da una parcella di fillite chiamata Lay, che collega il Gräfenberg con il Turmberg, e matura per quasi due anni in una grande botte di rovere. È un classico del Rheingau secco, affascinante per la sua purezza, freschezza ed eleganza, capace di invecchiare per decenni.
Per Wilhelm Weil, pronipote del fondatore, il miglioramento continuo della qualità dei vini nel vigneto è uno degli obiettivi principali. Sotto la sua guida, dal 1987, ha portato avanti la tradizione in tempi moderni, trasformando la tenuta Robert Weil, con il suo "carattere da château", in un simbolo mondiale della cultura del Riesling tedesco.