Dal 2017, la famiglia Cazes, nota per Château Lynch-Bages e Château Ormes de Pez, ha iniziato un nuovo capitolo nella storia di Haut-Batailley.
Già nel 1855, Château Haut-Batailley fu riconosciuto come Grand Cru Classé, rappresentando da allora l'eleganza e la qualità dei vini di Pauillac. La storia della tenuta è strettamente legata a quella del vicino Château Batailley, fino alla loro separazione nel 1942. Dal 2017, la famiglia Cazes, nota per Château Lynch-Bages e Château Ormes de Pez, ha iniziato un nuovo capitolo nella storia di Haut-Batailley.
Sotto la guida della famiglia Cazes, la tenuta ha subito un'importante espansione. A partire dal 2018, attraverso un'attenta analisi dei terroir, sono stati piantati ulteriori 19 ettari nell'AOC Pauillac, portando la superficie vitata da 22 a 41 ettari. I vigneti si trovano nella parte meridionale dell'appellazione Pauillac, al confine con Saint-Julien, e sono piantati con Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot.
Château Haut-Batailley pone grande attenzione a una viticoltura precisa e alla protezione dell'ambiente. Nel 2022, sono stati piantati oltre 910 alberi e arbusti di 14 specie diverse nel vigneto per promuovere la biodiversità.
Il vino principale della tenuta si distingue per eleganza e armonia, con tannini fini che acquisiscono complessità e profondità nel tempo. Dopo l'acquisizione da parte della famiglia Cazes, è stato introdotto anche il secondo vino, Haut-Batailley Verso. Questo si presenta generoso con aromi di frutta scura e note speziate, e si distingue per la sua freschezza, che lo rende accessibile già in giovane età.
Un simbolo distintivo della tenuta è la Tour l’Aspic, eretta nel 1875, che segna l'ingresso all'appellazione Pauillac. Questo edificio storico, sormontato da una statua della Vergine Maria, simboleggia la fusione tra tradizione e modernità che caratterizza Château Haut-Batailley.
