Château Taillefer

La denominazione “Taillefer” è strettamente legata alla natura particolare del suolo: i terreni ricchi di ossidi di ferro erano così duri e caratteristici che un tempo si diceva che l’aratro “tagliasse il ferro” (“taille le fer”) durante la lavorazione della terra, da cui deriva il nome.

Château Taillefer è una delle tenute vitivinicole storicamente più importanti della denominazione Pomerol, sulla riva destra della Gironda, ed è documentata almeno dal XVIII secolo. Il nome compare già su antiche carte francesi, tra cui una realizzata da Pierre de Belleyme nel 1776. La denominazione “Taillefer” è strettamente legata alla natura particolare del suolo: i terreni ricchi di ossidi di ferro erano così duri e caratteristici che un tempo si diceva che l’aratro “tagliasse il ferro” (“taille le fer”) durante la lavorazione della terra, da cui deriva il nome.

Nel 1923 la proprietà fu acquistata da Antoine Moueix, all’epoca già affermato commerciante di vini originario della Corrèze. Questo passaggio segnò l’inizio della lunga tradizione familiare della dinastia Moueix a Pomerol. L’eredità passò da Antoine alle generazioni successive – Jean-Marie, Marcel e Bernard Moueix – fino ai giorni nostri. Château Taillefer fu una delle prime grandi tenute di Pomerol acquisite dalla famiglia e rappresentò il punto di partenza del suo duraturo impegno nella regione.

La tenuta comprende circa 12 ettari di vigneti situati sul celebre altopiano di Pomerol. I suoli sono composti da una combinazione di silice, ghiaia e argilla blu ad alto contenuto di ossidi di ferro, che conferisce alle uve una particolare ricchezza nutrizionale e complessità aromatica. Nei vigneti predominano tradizionalmente il Merlot (circa l’85%) e il Cabernet Franc (10–15%). Attraverso una gestione selettiva, un intenso lavoro manuale in vigna e in cantina, si punta a esprimere pienamente le caratteristiche del terroir.

Dalla fine degli anni Novanta e dall’inizio degli anni Duemila, la qualità dei vini è migliorata in modo significativo. Un lavoro più meticoloso nei vigneti, pratiche di vinificazione più moderne e un affinamento attento in barrique hanno permesso a Château Taillefer di ottenere un crescente riconoscimento internazionale e punteggi elevati nelle principali guide enologiche, spesso superiori ai 90 punti per le annate più recenti.

Oggi la tenuta è gestita da Claire e da suo marito Cyril Basteau, rappresentanti della quinta generazione familiare, con l’obiettivo di coniugare tradizione e innovazione. La tutela dell’unicità del terroir è per loro tanto importante quanto il continuo miglioramento della qualità dei vini. A questo scopo si affidano a metodi tradizionali, affiancati da un’osservazione attenta delle vigne e da tecniche moderne in cantina.

Château Taillefer è oggi sinonimo di stile classico di Pomerol, caratterizzato da eleganza, profondità e forte espressione del suolo. È apprezzato dagli intenditori per la sua struttura equilibrata e il buon potenziale di invecchiamento. Inoltre, i visitatori hanno la possibilità di visitare la proprietà e degustare i vini, a testimonianza di come il castello mantenga viva la propria tradizione aprendosi al tempo stesso agli appassionati di vino di tutto il mondo.