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Château Rieussec
Oggi il terroir vitato di Château Rieussec si estende su circa 93 ettari a Fargues, confinante con il celebre Château d’Yquem.
Château Rieussec è annoverato tra le tenute vinicole più storiche della regione di Sauternes. Le sue origini risalgono al XVIII secolo, quando la proprietà apparteneva ai monaci dei Carmes de Langon. Dopo la Rivoluzione francese, i terreni del monastero furono confiscati come bien national e venduti, portando Château Rieussec nelle mani di proprietari privati.
In occasione della celebre Classificazione dei vini di Bordeaux del 1855, Rieussec fu insignito del titolo di Premier Cru Classé per Sauternes e Barsac, uno dei massimi riconoscimenti per i vini dolci della regione. All’epoca la tenuta era di proprietà di Monsieur Mayne e, nel corso del XIX e dell’inizio del XX secolo, cambiò più volte proprietario. Tra i nomi più noti figurano Charles Crepin, Paul Defolie, il banchiere Edgar Bannel, la famiglia Gasqueton e, successivamente, Albert Vuillier, che negli anni Settanta contribuì in modo significativo allo sviluppo qualitativo dell’azienda.
Una tappa fondamentale della storia recente fu l’acquisizione, nel 1984, da parte dei Domaines Barons de Rothschild (Lafite). Da allora Château Rieussec fa parte della famiglia Rothschild e ha beneficiato di importanti investimenti in moderne tecnologie di cantina, selezioni delle uve sempre più rigorose e una vinificazione fortemente orientata alla qualità. Già alla fine degli anni Ottanta fu costruita una nuova cantina e l’attenzione assoluta alla qualità portò, in annate difficili come il 1993 o il 2012, alla rinuncia totale alla produzione del Grand Vin, poiché le uve non rispondevano agli standard prefissati.
Un grande successo internazionale arrivò con l’annata 2001, che nel 2004 fu insignita del titolo di “Wine of the Year” dalla rivista Wine Spectator, a conferma dell’eccellenza della maison.
Oggi il terroir vitato di Château Rieussec si estende su circa 93 ettari a Fargues, confinante con il celebre Château d’Yquem. I suoli, prevalentemente sabbioso-ghiaiosi e argillosi, insieme a uno specifico microclima, offrono condizioni ideali per lo sviluppo della Botrytis cinerea (la cosiddetta “muffa nobile”), elemento fondamentale per la produzione dei caratteristici vini di Sauternes.
I vigneti sono tradizionalmente piantati a Sémillon, affiancato da Sauvignon Blanc e Muscadelle. La vendemmia si svolge nell’arco di diverse settimane, con passaggi successivi e selettivi, al fine di raccogliere esclusivamente gli acini perfettamente colpiti dalla muffa nobile.
Sotto la guida della famiglia Rothschild, Rieussec non si è limitato al suo iconico vino dolce, ma ha ampliato la propria gamma. Accanto al Premier Cru Classé Château Rieussec, oggi vengono prodotti anche il secondo vino Carmes de Rieussec e un vino bianco secco denominato “R” de Rieussec, ottenuto da un assemblaggio di Sémillon e Sauvignon Blanc.
Qualità e tradizione si fondono oggi con una vinificazione moderna: i vini maturano per lunghi periodi in botti di rovere francese e riflettono sia la ricchezza e la dolcezza tipiche di Sauternes, sia una vibrante freschezza. Château Rieussec rimane così una delle grandi referenze per i vini dolci di Bordeaux, apprezzata da intenditori e collezionisti di tutto il mondo.