L'Hospices de Beaune, fondato nel 1443 da Nicolas Rolin, è celebre per i suoi vasti vigneti, piantati prevalentemente con Pinot Noir e Chardonnay. Questi vigneti, in gran parte Premier e Grand Cru, contribuiscono alla produzione di alcuni dei vini più rinomati della Borgogna.
L'Hospices de Beaune, situato nel cuore della Côte d'Or nella città di Beaune, è noto per la sua importanza storica e l'influenza sull'industria del vino. Fondato nel 1443 da Nicolas Rolin, Cancelliere del Ducato di Borgogna, e sua moglie Guigone de Salins, questo ospedale, noto anche come Hôtel-Dieu, originariamente serviva a curare i malati e i poveri.
L'Hospices de Beaune è particolarmente famoso per la sua asta annuale di vini, che si svolge la terza domenica di novembre dal 1859. Questo evento, noto come «Trois Glorieuses» o Tre giorni gloriosi, è un momento clou del calendario vinicolo della Borgogna e attira gli amanti del vino da tutto il mondo. L'asta venderà 50 diverse cuvée, compresi vini rossi e bianchi, e il ricavato sosterrà le attività di beneficenza dell'ospedale.
Un aspetto unico di Hospices de Beaune sono i suoi estesi vigneti, che coprono più di 60 ettari, l'85% dei quali sono classificati come Premier e Grand Cru. Questi vigneti sono stati donati da famiglie e benefattori riconoscenti nel corso dei secoli per continuare la missione filantropica dell'Hospice. I vigneti sono per lo più piantati con Pinot Nero e Chardonnay e producono alcuni dei vini più rinomati della Borgogna.
Un punto culminante dell'asta è la «Pièce du Président» o il barile presidenziale, un biglietto speciale che viene messo all'asta a lume di candela per sostenere vari enti di beneficenza. Questo lotto attira spesso le offerte più alte ed è il momento clou dell'evento, in cui personalità di spicco fungono spesso da banditori d'asta.