Roberto Ferrari

Dal 2007 coltiva circa quattro ettari tra vigne in affitto e uve acquistate, concentrandosi su varietà come Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero, Lagrein e Merlot – con un approccio sempre più orientato al biologico, anche se non ufficialmente certificato.

Roberto Ferrari ha lavorato per molti anni come enologo in una rinomata cantina dell’Oltradige. Con il tempo si è reso conto che molti vini della regione, pur essendo ben fatti, mancavano spesso di personalità distintiva, risultando simili tra loro, indipendentemente dalla provenienza – che fosse Termeno, Caldaro o un altro comune vitivinicolo. Questa constatazione lo ha spinto, nel 2007, a intraprendere la strada dell’indipendenza fondando la propria cantina artigianale.

Dal 2007 coltiva circa quattro ettari tra vigne in affitto e uve acquistate, concentrandosi su varietà come Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero, Lagrein e Merlot – con un approccio sempre più orientato al biologico, anche se non ufficialmente certificato. Le sue linee di produzione comprendono oggi le collezioni "Profilo", "Pulsar" e la selettiva serie "RF Selection", dedicata alle annate migliori.

Il suo obiettivo è sempre stato quello di produrre vini dal carattere autentico e personale – con passione, creatività e profondità, ma senza mai risultare invadenti. Rifiuta deliberatamente interventi tecnologici eccessivi come i lieviti selezionati o la fermentazione a freddo, preferendo lasciare che siano il terroir e l’annata a guidare il processo. La tecnologia, per lui, è solo uno strumento per concretizzare una visione profondamente legata alla natura.

Oggi la sua cantina produce circa 18.000 bottiglie all’anno, vendute in gran parte localmente, attraverso enoteche di Termeno, Ora e Bolzano, oltre che nel proprio punto vendita aziendale con degustazione. I suoi vini si distinguono per freschezza aromatica, precisione minerale e un’autenticità sincera, frutto di una produzione limitata e fortemente identitaria.

La cantina Roberto Ferrari incarna così la visione di un vignaiolo che unisce decenni di esperienza a un forte desiderio di autonomia. È un progetto che non si conforma agli standard, ma segue con coraggio una via personale. Il risultato sono vini altoatesini affascinanti, che raccontano una storia e mostrano carattere – con una firma ben definita fin dal 2007.