La vinificazione in Moncaro combina tecnologie moderne con metodi tradizionali.
Parlando di Moncaro, ci si riferisce a una cantina profondamente radicata nella tradizione vitivinicola della regione Marche. Fondata nel 1964 a Montecarotto, nel cuore dei Castelli di Jesi, Moncaro si dedica alla produzione di vini di alta qualità che riflettono il terroir e la cultura della regione.
Moncaro gestisce tre cantine nelle principali zone vinicole delle Marche: Montecarotto per il Verdicchio dei Castelli di Jesi, Camerano sulle pendici del Monte Conero per il Rosso Conero e Acquaviva Picena nell'alto Piceno per il Rosso Piceno. Questa diversità geografica consente di sfruttare al meglio le caratteristiche uniche di ogni area, producendo vini con un forte carattere territoriale.
Dagli anni '80, Moncaro ha adottato pratiche di coltivazione biologica e sostenibile. Con oltre 30 anni di esperienza nell'agricoltura biologica, l'azienda ha esteso questa filosofia a tutti i suoi vigneti, concentrandosi sulla qualità della produzione e sulla tutela dell'ambiente.
La vinificazione in Moncaro combina tecnologie moderne con metodi tradizionali. Tutti i serbatoi di fermentazione e le botti sono dotati di controllo individuale della temperatura per preservare i delicati aromi delle varietà d'uva, in particolare del Verdicchio. Questa lavorazione accurata ha contribuito alla rinascita del Verdicchio, che negli anni '80 era diventato un semplice souvenir turistico, ma oggi vive una vera e propria rinascita ed è apprezzato dagli intenditori.
Moncaro si considera un ambasciatore della cultura marchigiana e un rappresentante di questa terra. I membri della cooperativa sono ispirati a produrre vini di alta qualità con carattere e stile, che soddisfino i gusti moderni rispettando al contempo le tradizioni della regione.
