La cantina Argiolas, fondata nel 1938 in Sardegna, è conosciuta per i suoi vini di alta qualità realizzati con varietà autoctone come Cannonau e Vermentino. Si impegna nella sostenibilità e nella produzione di vino che unisce tradizione e modernità.
Argiolas ha una storia relativamente breve, in un territorio, la Sardegna, con un’antichissima tradizione vitivinicola.
Tutto ha inizio con Antonio Argiolas, che; verso la fine degli anni Trenta; iniziò a lavorare i primi vitigni nel suo podere di soli tre ettari, lascito del padre.
Quei tre ettari sono diventati più di 200 negli anni a venire. Il sogno di Antonio era fare vino, un vino di alta qualità che raccontasse la storia e il gusto del suo territorio.
Negli anni ´70, quando la CEE sollecitava i produttori sardi ad estirpare vitigni per limitare la produzione vinicola, sotto compenso economico, Antonio si ribellò e puntò maggiormente sulla tutela dei vitigni autoctoni. Nel 1978 intraprese due viaggi molto importanti in Argentina e nella Napa Valley dove capì che gli sarebbero servite moderne tecnologie di vinificazione per valorizzare al massimo la sua materia prima.
Fu l’incontro, nei primi anni ´80, e la collaborazione con l’enologo Giacomo Tachis, padre dei cosiddetti Super Tuscans (Sassicaia, Solaia, Tignanello), che portò al raggiungimento di tutti gli scopi che Antonio si era proposto nella vita e che caratterizzerà la produzione dei vini Argiolas anche nelle successive generazioni.
Argiolas è riuscito ad accreditare il vino sardo sui più importanti mercati internazionali.