L'Australia è uno dei principali produttori di vino al mondo, con esportazioni annuali di circa 800 milioni di litri. L'industria vinicola contribuisce significativamente all'economia australiana attraverso la produzione, l'occupazione, l'export e il turismo.
La viticoltura è praticata in tutti gli stati australiani, con oltre 60 regioni vinicole designate, situate principalmente nelle aree meridionali e più fresche del paese. Tra le regioni più note si annoverano la Barossa Valley, la Hunter Valley e la regione di Margaret River.
L'Australia è rinomata per la sua diversità di vitigni, tra cui Shiraz, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Merlot, Sémillon, Pinot Noir, Riesling e Sauvignon Blanc. In particolare, lo Shiraz è ampiamente coltivato e comprende alcune delle viti più antiche al mondo, con piantagioni risalenti al 1843.
L'industria vinicola australiana si distingue per innovazione e qualità. Organizzazioni come Wine Australia promuovono la ricerca, l'innovazione e lo sviluppo di nuovi mercati, al fine di aumentare la competitività globale e mantenere l'integrità dei vini australiani.
Negli ultimi anni, l'industria vinicola australiana ha apportato contributi significativi all'economia, inclusi settori legati alla coltivazione della vite, alla produzione vinicola e al turismo enologico.