La tenuta Gunderloch coltiva 24 ettari di vigneti, tra cui le rinomate parcelle Rothenberg, Pettenthal e Hipping.
Già nel 1890, il banchiere Carl Gunderloch suscitò scalpore acquistando il leggendario Nackenheimer Rothenberg. Questo passo audace gettò le basi per la tenuta vinicola Gunderloch, che oggi è gestita dalla famiglia Hasselbach nella sesta generazione.
La tenuta Gunderloch coltiva 24 ettari di vigneti, tra cui le rinomate parcelle Rothenberg, Pettenthal e Hipping. In particolare, il Rothenberg, caratterizzato dal suolo di scisto "Rotliegendes", conferisce ai vini un carattere minerale unico. Queste parcelle sono note per i loro pendii ripidi, che richiedono un intenso lavoro manuale e producono uve di altissima qualità.
La famiglia Hasselbach attribuisce grande importanza a una gestione naturale dei vigneti e a interventi minimi in cantina. I vini, principalmente Riesling, ricevono la massima libertà e tempo per svilupparsi come ambasciatori del loro terroir. Lunghe macerazioni, fermentazioni naturali lente e pazienza sono elementi centrali della loro filosofia.
Sotto la guida di Johannes Hasselbach, che ha assunto la responsabilità nel 2016, la tenuta Gunderloch continua a stabilire standard nel panorama vinicolo tedesco. Il suo impegno per la qualità e l'innovazione si riflette nei vini, che ricevono riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.
